Ci sono viaggi pensati per scoprire il patrimonio artistico e culturale di una città, oppure per svolgere attività di svago e godere dei suoi paesaggi. Tuttavia, ciò che intendiamo proporre qui è un percorso enogastronomico in Italia.

Il nostro Paese, da nord a sud, offre un’infinità di sapori inconfondibili, in cui la tradizione è sempre accompagnata da prodotti e piatti tipici, tutti da scoprire a seconda della città o della zona visitata.

Lasciati guidare dal tuo palato nella scelta della prossima meta del tuo viaggio in Italia, sia che si tratti di una breve fuga fuori porta o delle prossime vacanze. Ecco la nostra lista di 5 primi piatti deliziosi, associati a 5 incantevoli destinazioni.

Organizza il tuo viaggio gastronomico in Italia e buon appetito

Le Langhe sono una celebre regione piemontese dichiarata Patrimonio dell’Umanitàdall’UNESCO nel 2014, e si trovano tra la provincia di Cuneo e quella di Asti.

Un susseguirsi di colline, vigneti, castelli e borghi, conosciuti per un prodotto tanto pregiato quanto saporito: stiamo parlando ovviamente del tartufo, e primo fra tutti del tartufo bianco d’Alba.

Questa prelibatezza è anche un ingrediente molto presente in diversi piatti piemontesi, come ad esempio negli agnolotti al tartufo bianco d’Alba, da assaporare sorseggiando un calice di Barolo.

Pizzoccheri

Che l’aria di montagna metta appetito è risaputo, e in Valtellina, in provincia di Sondrio, hanno il piatto ideale per rinfrancare lo spirito (e la pancia) dopo una giornata di passeggiate nei boschi o di sci.

Stiamo parlando ovviamente dei pizzoccheri: una pasta di grano saraceno cucinata con verze, formaggi, burro e patate. Una ricetta semplice, gustosissima e avvolgente, perfetta per riscaldarsi e da accompagnare con una buona bottiglia di vino rosso.

Insomma, tra piatti di questo spessore e bellissimi paesaggi di montagna, la Valtellina può davvero essere la destinazione perfetta per chi segue il gusto!

Bologna la grassa. Un epiteto decisamente meritato da questa città in cui mangiare è sempre un piacere e dove i piatti della tradizione sono tantissimi e tutti deliziosi.

Per entrare in contatto con la cultura gastronomica della città durante il tuo weekend a Bologna, puoi cominciare con una visita all’antico Mercato di Mezzo, vicino alla famosa Basilica di San Petronio, che è un vero e proprio paradiso per i buongustai. Qui, i tradizionali negozi di specialità locali, traboccanti di prodotti tipici tutti rigorosamente artigianali, raccontano la passione per la buona cucina.

Goditi la città e tutto quello che ha da offrire in materia di arte, storia e cultura ma ricorda: non si può dire di aver visitato Bologna senza aver ordinato almeno una volta un piatto di tagliatelle al ragù in una delle storiche trattorie del centro.

Riso, patate e cozze. Queste tre parole sono una vera e propria garanzia a Bari, dato che il piatto che si ottiene combinando questi tre semplici ingredienti ha un sapore magico.

Questa ricetta, conosciuta anche come tiella, dal nome del tegame di terracotta in cui si prepara, deriva dalla tradizione contadina pugliese e inizialmente prevedeva solo l’utilizzo di verdure, oltre ovviamente al riso. In seguito, dalle campagne la ricetta viaggiò fino alla costa incontrando la cultura marittima e l’influenza spagnola grazie alle quali vennero aggiunte le cozze, tutt’ora presenti nella tiella barese e in quella tarantina.

Parti alla scoperta del tacco d’Italia e dei suoi sapori ricchi e genuini, che rispecchiano le influenze delle popolazioni che hanno abitato questa terra, da sempre crocevia di popoli e culture.

La città di Palermo conquista da sempre i buongustai con una varietà di sapori e ricette le cui radici si intrecciano con la lunga storia del capoluogo siciliano.

Per la sua posizione geografica strategica, nel cuore del Mediterraneo, la città è sempre stata infatti oggetto di conquista da parte di dominazioni straniere che si sono succedute nel tempo, mescolandosi e fondendosi in una sola realtà. Queste popolazioni hanno lasciato il proprio caratteristico segno non solo nell’arte e nell’architettura di Palermo, ma anche nella sua cucina.

Tra le ricette storiche troviamo ad esempio la pasta con le sarde, chiamata dai palermitani pasta c’a munnizza”, le cui origini risalgono al periodo della dominazione araba della Sicilia. Sarde e finocchietto selvatico si sposano in questo piatto un tempo povero ma gustosissimo.

LiguriaSe si parla di Liguria e dei piatti tipici più rappresentativi è immediato pensare alla pasta col pesto alla genovese o alla focaccia, dalla classica ligure alla Recco IGP. Altrettanto popolari, nell’ambito del cibo da strada, sono la farinata di ceci e la panissa.