Case in vendita Alassio prezzi in aumento da Nord a Sud

Case in vendita Alassio prezzi in aumento da Nord a Sud

A giugno 2024 la media dei prezzi degli immobili residenziali in vendita in Italia è di 2.238 €/mq, con un aumento del +5,2% rispetto alla fine del 2023. A dirlo sono i dati raccolti da Immobiliare.it Insights, la proptech company del gruppo di Immobiliare.it.

Tra le macroaree in cui è suddivisa la penisola, la più cara è il Centro, con 2.451 €/mq; la più economica sono le Isole, con 1.383 €/mq. Nei primi sei mesi del 2024, la macroarea in cui si è registrato il più significativo aumento del prezzo medio è il Nord-Ovest, con +6,9%.

L’andamento dei prezzi negli ultimi 6 mesi nelle grandi città

Il capoluogo di regione dove le case in vendita raggiungono i prezzi più alti è – ancora una volta – Milano, con 5.443 €/mq e un aumento dell’1,8% negli ultimi sei mesi. Nessuna sorpresa anche per gli altri due gradini del podio: al secondo posto Firenze, con 4.250 €/mq (+2,4%); al terzo Bologna, con 3.499 €/mq (+2,3%).

È Catanzaro il capoluogo di regione più economico: è l’unico che resta al di sotto della soglia dei mille euro al metro quadro, precisamente 988 €/mq, con un delta semestrale di -0,4%. Seguono Campobasso con 1.194 €/mq e Perugia con 1.274 €/mq.

La crescita più significativa negli ultimi sei mesi si registra a Torino, con un aumento del 6,4%. Superano i sei punti percentuali anche Bari, con 6,1%, e Trento, con 6,0%. Gli unici due delta negativi sono quelli di L’Aquila e Catanzaro, ma nessuno dei due raggiunge il punto percentuale (rispettivamente -0,2% e -0,4%). Prossimi alla stabilità anche i prezzi di Aosta, che registrano un +0,6% nel primo semestre dell’anno.

Domanda e offerta in aumento in tutta Italia

Nei primi sei mesi del 2024 la domanda di immobili residenziali in compravendita è aumentata del 15,8%, con una forbice tra le diverse macroaree della penisola che spazia dal 17,9% del Nord-Ovest al 6,6% delle Isole.

È cresciuta, parallelamente, anche l’offerta, con un delta pari al 21,7% nel primo semestre dell’anno. Questa volta la trainare la classifica sono proprio le Isole, con un aumento del 48,3%rispetto alla fine del 2023, seguite dal Sud con 47,2%.

Al contrario, l’offerta al Nord-Ovest è cresciuta solo del 10,4% in sei mesi, a fronte di un aumento della domanda – come abbiamo visto – del 17,9% che ha portato a una crescita dei prezzi più significativa rispetto a quanto avvenuto nelle regioni meridionali e insulari.